Monday, August 14, 2006

Prima e......dopo!!!

La west coast non perdona, come dimostra la sequenza fotografica qui sopra, scattata alla "virata", un passaggio tecnico che ha gia fatto stampare parecchi biker contro un simpatico alberone nato per caso nelle vicinanze. Il protagonista è stato però un grande, alla sua seconda uscita nel parco giochi di Kampocecina, ha provato la virata da 3 punti (la più difficile), e, quando sembrava ormai uscito.....CRACRACRICRECR!!!!! Non ricordo come si chiama ma è un grande!!! Rispetto.

Lavori in corso

Ragazzi, non crederete mica che le "passerelle" piovano dal cielo e si posizionino per magia proprio dove noi desideriamo? Ehhhhh no!!!! Bisogna farsi un culo della madonna (chiedete al fido Barella...). Quello che vedete in foto è solo l'inizio di una nuova passera nella zona del "recinto", frutto di un pomeriggio di lavoro durissimo, perchè il posto è proprio in mezzo al bosco e per arrivarci io e il Barella ci siamo ammazzati: più di DUE ore solo per trasportare tutto il materiale dalle macchine allo spot, poi un pò di "segh-segh, inchiod-inchiod" e come per magia la passera prende vita...Ma ci vorranno ancora un paio di sedute per finire l'opera.
Ah, dimenticavo, ha partecipato anche il Maestro, arrivato in ritardo: anche lui ha portato una "passera".......

Tuesday, May 30, 2006

Il nuovo che avanza



Domenica si respirava aria di novità a Campo, un baldo giovine, di P3 armato, si presentava al raduno mattutino ben intenzionato a far velere la sua verde età contro il branco di "scalamati" raider. Questo volava leggero, facendo il pelo alle piante, droppando o copiando impegnative passerelle. E una volta arrivati in piano si scatenava in kilometrici "manual" facendomi pensare: "e io che non rieso a fare manco un' impennatina...". Peccato solo che di rider di 15, 16 o 17 anni come il nostro, qui da noi se ne vedano pochi: mancano le strutture, e la mentalità dominante è quella ciclismo su strada e noi bikers siamo guardati come dei poveri pazzi, sia dagli stradisti che dai cross-countrysti: c...i loro, noi raidiamo e ce ne freghiamo. Ma torniamo al nostro fenomeno, allo "sverniciatore" di di vecchi freeriders, al più grande, al magnifico Nicolò....... Pensate che sono un pò di parte? Per forza, è mio figlio!!! Ciao Niko. In foto Nicolò all'opera nel "Brutale".

Saturday, May 27, 2006

raida coi lupi

Mamma mia che domenica...altrochè maggio, sembrava gennaio: freddo, vento e nebbia, tanta nebbia che a Campocecina non si vedeva manco la ruota della bici. A molti piace, ma io preferisco il terreno "croccante" in superfice e morbido sotto; quando il terreno sembra spalmato di burro, le mie chiappe si stringono così forte che non passa manco un filino d'aria...sia in entrata che in uscita, fortunati quelli che inseguono..... In foto: Gianni "Costoletta" appostato tra gli alberi mentre aspetta la sua vittima

Wednesday, May 17, 2006

Stay Bamboocha

Eccoci qua, è una vita che non ci sentiamo, ma avevo dimenticato la password.....Ma non mi sono dimenticato di andare a sganzare con la biga nelle uscite domenicali, le piu forti, perchè siamo sempre in tanti e sempre tanto....incazzati, in senso buono però! C'è una novità moooolto interessante, Fabio, subito battezzato il Vichingo per la sua mole, anche se per la particolare caratteristica di prendere a morsi i "nemici" avrei battezzato "Lo squalo". La formazione di domenica era: Mignolo, Damien Barella, Cavallogoloso, Anonimus Best Rider, Nico, Il Vichingo, Gullit, Sabot (che rientro, era un pò che non si vedeva), Hannibal, Smiley, Power. Appena partiti da Carrara capiamo subito che sarebbe stata un'ascesa veloce, l'autista della "Corriera" sembrava "Soccmacher" e faceva rombare la belva manco fosse una Uno Turbo...Arrivati in cima ci accorgiamo che il "tereno" c'era ed era bello umido e allora vai col Cesareo, non è un sentiero (forse avrete capito che a noi i sentieri tracciati piacciono poco..) ma un bosco che scende quasi costante, tutto in mezzo agli alberi, completamente ricoperto d foglie e sotto le foglie...i terribili "Jeann", tronchi o rami messi di traverso che quando sono umidi basta toccarli e...Jeannn, bene che ti vada sbatti sulle foglie, male che ti vada sbatti contro un'albero, ma sono cazzate, fà parte del gioco, l'importante e conoscere i propri limiti e...superarli!!!! Arrivati in fondo sosta con merenduzza alla Gabellaccia, dove c'è la nostra casa, una costruzione diroccata che ci serve per riunire il gruppo, sgranare qualcosa, sparare due cazzate e ripartire piu carichi di prima, spararsi un "Pedofilo" a tuono al grido di "Stay Bamboocha" e una volta arrivati a Castelpoggio c'è chi si ferma a mangiare dalla "Signora" e chi prosegue con un pò di tristezza, io per esempio, perchè il giro è ormai finito, e prima che ritorni domenica ne devo vendere di pesci!!!!! A la prox. Quello che fà il giochino in foto è Anonimus Best Rider.

Monday, April 10, 2006

Maaaaaaaaaaaaaaaaxxxxxxxxxxxx

Ieri niente raid domenicale, festa. Ne riparliamo fra 2 domeniche, la prossima settimana ci facciamo un girello inrasettimanale, di quelli "old style", con salita pedalata e poi giuuuuu che ce la siamo guadagnata. E allora, senza girelli da raccontare, ne approfitto per parlarvi di un componente del "branco": Max!! Ragazzi questo è tosto, la prima volta che l'ho visto ho pensato: "ma da dove sbuca questo?" Ma dopo 2 minuti era già uno di noi. E' completamente di fuori, è una comica da paura, e poi è fatto di gomma!!! Gli ho visto fare certi voli, certi impuntment da far rizzare i peli del culo, ma si è sempre eroicamente rialzato e ributtato giù a manetta. Sarà per le sostanze "stimolanti".....ma cosa avete capito? Max è fatto di Red Bull che accompagna a tranci di parmigiano e aromatiche "pagliuzze". Non sarà un esempio di stile pulito ed elegante ma quando parte con la sua Christine, la macchina infernale (la sa bici...) lanciando il suo urlo di battaglia: SAA-GAA-DAAAAAA ti conviene spostarti e metterti dietro ad un castagno, non davanti, perchè lui i castagni li marchia tutti....Scherzo Max, sei un grande.

Monday, April 03, 2006

Un mare di nubi

Che spettacolo!!!! Prima di partire stavamo scommettendo su quanta acqua avremmo preso. Ma raga non lo sapete che il tempo è amico dei freeriders? Infatti, mentre salivamo verso Campocecina, venivamo circondati da una fittissima coltre di nebbia: non si vedeva una cippa!!! Ma dopo una curva....magia! Sopra lo strato di nebbia c'era un sole da paura con una bella temperaturina primaverile che invogliava a slegare le belvette che dormivano sui sedili della corriera: E allora vai, fuoco alla miccia....Aspetta, il solito Max ha un problemino (poi racconterò il fratello Max): e allora vai con una session di zompetti sun un piccolo trampolino. Allora siamo pronti con quelle bighe? Si riparte per una bella sparata da paura, e, arrivati a metà giro sosta gnam gnam: ho capito, questa è una mattina mooooooooooooolto tranquilla e allora per rallegrarla un pò propongo un buon Vecchio pedofilo che fatto con la fissina è tutto un programma: quando arrivi in fondo ti tremano le mani, però vuoi mettere la soddisfazione? Fine del giro, si torna a casa, alla prox. Posted by Picasa

Thursday, March 30, 2006

Lorenzo "Il Maestro"

Ragazzi tutti in piedi, questo è il maestro, un pennellone grondante classe e leggerezza che con la sua fissina dà la paga a tutti, compresi i mollicci con le full. Quante avventure con Lore, abbiamo cominciato insieme a "snaturare la MTB" nel 1998 con i primi giri fuori dai soliti schemi, senza l'assillo del "computerino" sulla piega della bici, ma con uno zainetto a tracolla e un abbigliamento piu comodo. Cazzo, come ci guardavano male, eravamo trattati da "appestati", e un giorno il "bergamo" ( agonista un pò gasato e molto...) ci urlò dietro una frase che ci è rimasta impressa, infatti ora è il titolo di questo blog: "Avè snaturà la muntan baiiik): Ma và a cagare. Resta inteso che noi ne siamo orgogliosi. Da quel giorno abbiamo cominciato ad uscire da soli, cercando nuove tracce e dandogli i nomi più strani, con la depravazione come scala di difficoltà. E così naquero: Il Barattini (Ma chi è?), Il Bastardo, il Pedofilo, il Necrofilo, il Coprofago, il Brutale, il Blocco Indipendente e altre traccie una piu "meglio" dell'altra. E intanto qualcuno cominciava ad aggregarsi, certi duravano "quanto un zucchello in bocca al porco", altri sono ancora quì a grattare telai e ciccia sul marmo Apuano. Alla prox. Posted by Picasa

...Ma non si puo!!!! E chissenefrega

Troppo bello domenica!!! Già l'omino della corriera ci ha portato senza fare storie, anzi, poi
una volta arrivati a Campocecina, le solite cazzate (pagliuzze, palle di neve, caschi pieni di neve, ecc. ecc.), la solita biga di Max (oggi con il "fissino") con qualcosa che non và e alla fine si parte, ma......cosa vedo ben sistemati per terre, belli puliti e sfrondati? Travi, travi di tutte le misure che qualcuno ha provveduto a tagliare e sistemare per benino...Ma non aveva fatto i conti con noi, che siamo bastardi dentro!!! Una rapida occhiata d'intesa e via: un trave per uno da nascondere per benino in attesa di essere usato per scopi mooooooolto divertenti. Dimenticavo, vi presento la mia "bimba" che, come potete vedere non si tira indietro se c'è da lavorare. Dopo il furatrello però si fà sul serio: dove si và? siccome c'è parecchio umido lasciamo da parte le passere e optiamo per un bel "cesareo" con i simpatici "shiann" (tronchi moolto umidi coperti da foglie umde che appena sento arrivare una gomma....shiannn! E sei col culo in terra). Alla fine pausa merenda e pagliuzza e poi ci facciamo un bel "pedofilo+vecchio pedofilo che ci fà arrivare a Castelpoggio belli bolliti. E ora una veloce discesa su asfalto fino a Carrara, senza pedalare per vedere chi và di piu, e siamo ai saluti: "Yo yo raga ci sentiamo per la prossima domenica. Chissà perchè poi per tutto il pomeriggio ho stampato in faccia un sorriso strano.... Posted by Picasa

Wednesday, March 29, 2006

Freeride in west coast


Non sò se un blog che parlasse di freeride esistesse già, però avevo voglia di far vedere a tutti che cosa ci siamo inventati a Carrara per passare della domeniche che spaccano di brutto. Si lo sò che in giro per lo stivale c'è gente che và veramente a tuono ma credetemi, qui c'è tutto un insieme di robe che rende il tutto troppo speciale. Già il mezzo che ci porta al "luna park" è insolito, autobus di linea per € 1,80, eppoi il branco è veramente troppo "mitico", nei prossimi giorni racconterò 'sti pazzi uno per uno. Ci sentiamo