Tuesday, May 30, 2006

Il nuovo che avanza



Domenica si respirava aria di novità a Campo, un baldo giovine, di P3 armato, si presentava al raduno mattutino ben intenzionato a far velere la sua verde età contro il branco di "scalamati" raider. Questo volava leggero, facendo il pelo alle piante, droppando o copiando impegnative passerelle. E una volta arrivati in piano si scatenava in kilometrici "manual" facendomi pensare: "e io che non rieso a fare manco un' impennatina...". Peccato solo che di rider di 15, 16 o 17 anni come il nostro, qui da noi se ne vedano pochi: mancano le strutture, e la mentalità dominante è quella ciclismo su strada e noi bikers siamo guardati come dei poveri pazzi, sia dagli stradisti che dai cross-countrysti: c...i loro, noi raidiamo e ce ne freghiamo. Ma torniamo al nostro fenomeno, allo "sverniciatore" di di vecchi freeriders, al più grande, al magnifico Nicolò....... Pensate che sono un pò di parte? Per forza, è mio figlio!!! Ciao Niko. In foto Nicolò all'opera nel "Brutale".

Saturday, May 27, 2006

raida coi lupi

Mamma mia che domenica...altrochè maggio, sembrava gennaio: freddo, vento e nebbia, tanta nebbia che a Campocecina non si vedeva manco la ruota della bici. A molti piace, ma io preferisco il terreno "croccante" in superfice e morbido sotto; quando il terreno sembra spalmato di burro, le mie chiappe si stringono così forte che non passa manco un filino d'aria...sia in entrata che in uscita, fortunati quelli che inseguono..... In foto: Gianni "Costoletta" appostato tra gli alberi mentre aspetta la sua vittima

Wednesday, May 17, 2006

Stay Bamboocha

Eccoci qua, è una vita che non ci sentiamo, ma avevo dimenticato la password.....Ma non mi sono dimenticato di andare a sganzare con la biga nelle uscite domenicali, le piu forti, perchè siamo sempre in tanti e sempre tanto....incazzati, in senso buono però! C'è una novità moooolto interessante, Fabio, subito battezzato il Vichingo per la sua mole, anche se per la particolare caratteristica di prendere a morsi i "nemici" avrei battezzato "Lo squalo". La formazione di domenica era: Mignolo, Damien Barella, Cavallogoloso, Anonimus Best Rider, Nico, Il Vichingo, Gullit, Sabot (che rientro, era un pò che non si vedeva), Hannibal, Smiley, Power. Appena partiti da Carrara capiamo subito che sarebbe stata un'ascesa veloce, l'autista della "Corriera" sembrava "Soccmacher" e faceva rombare la belva manco fosse una Uno Turbo...Arrivati in cima ci accorgiamo che il "tereno" c'era ed era bello umido e allora vai col Cesareo, non è un sentiero (forse avrete capito che a noi i sentieri tracciati piacciono poco..) ma un bosco che scende quasi costante, tutto in mezzo agli alberi, completamente ricoperto d foglie e sotto le foglie...i terribili "Jeann", tronchi o rami messi di traverso che quando sono umidi basta toccarli e...Jeannn, bene che ti vada sbatti sulle foglie, male che ti vada sbatti contro un'albero, ma sono cazzate, fà parte del gioco, l'importante e conoscere i propri limiti e...superarli!!!! Arrivati in fondo sosta con merenduzza alla Gabellaccia, dove c'è la nostra casa, una costruzione diroccata che ci serve per riunire il gruppo, sgranare qualcosa, sparare due cazzate e ripartire piu carichi di prima, spararsi un "Pedofilo" a tuono al grido di "Stay Bamboocha" e una volta arrivati a Castelpoggio c'è chi si ferma a mangiare dalla "Signora" e chi prosegue con un pò di tristezza, io per esempio, perchè il giro è ormai finito, e prima che ritorni domenica ne devo vendere di pesci!!!!! A la prox. Quello che fà il giochino in foto è Anonimus Best Rider.